I ricordi della solidarietà di Lugo di Romagna
Fino al 30 novembre 2019 spazio al ricordo con la mostra fotografica e documentaria 'Lugo 1919. Una "Cucina Economica', visitabile presso la Biblioteca fino al 30 novembre 2019
Che storia che viene raccontata alla Biblioteca Comunale di Lugo: lamostra fotografica e documentaria "Lugo 1919. Una "Cucina Economica"per la borgata di Mori.
La borgata Mori non era altro che un paesino del Trentino che era stato "sfollato” a causa della vicinanza con il confine e con la guerra. Gli austriaci, il pesino di Mori si trovava giustappunto in terra asburgica, portarono tutta la popolazione "oltre il Brennero, nei più remoti angoli dell'impero, vissero ammassati in centinaia di accampamenti appositamente costruiti in fretta e furia, tristemente noti come "città di legno”. Accadde allora che i lughesi abbiano dato vita a manifestazione di solidarietà di grande importanza per quelle famiglie, le quali ritornate al paese natale, lo trovarono distrutto.
"La città di Lugo accolse l'invito del Comitato delle Dame Emiliane-Romagnole, del quale era presidente l'instancabile Giulia Montanari originaria di Meldola, portando conforto agli abitanti più bisognosi di Mori con la distribuzione di cinquecento pasti caldi al giorno. La "Cucina Economica Città di Lugo” funzionò dal 22 aprile 1919 fino a settembre dello stesso anno, grazie al contributo in denaro di tanti lughesi. Gli aiuti non si limitarono solo a questo: il locale Comitato di soccorso per Mori redenta organizzò la raccolta e la distribuzione diretta di "biancheria disusata domestica o personale, specialmente asciugamani”.
Ora è il momento del ricordo e le biblioteche dei due comuni hanno operato una serie di ricerche che sono sfociate nella esposizione in visione. L’esposizione sarà visitabile fino al 30 novembre 2019 negli orari di apertura della biblioteca.