Arte, cultura, tradizioni e storia

Palazzo Trisi a Lugo: da Collegio a Biblioteca comunale

Palazzo Trisi, attuale sede della Biblioteca comunale di Lugo, è un antico palazzo nobiliare lughese, risalente alla seconda metà del Settecento, realizzato su progetto di Cosimo Morelli per ospitare la nuova sede del Collegio Trisi, nato per espressa volontà dell’omonima famiglia di grandi possidenti locali.

Sede, nel tempo, di questa importante Istituzione nata per volontà di Fabrizio Trisi (che aveva destinato tutto il suo patrimonio alla fondazione di un collegio lui intitolato), ben presto il Palazzo iniziò a vivere culturalmente, regalando alla città un perno fondamentale per la formazione dei giovani lughesi meritevoli e desiderosi di apprendere cose nuove.

Terminato nel 1774, già due anni prima si decise l’apertura di una scuola pubblica per permettere sempre più la piena diffusione dell’istruzione tra i più giovani: non a caso proprio qui nel 1803 venne aperta al pubblico la prima biblioteca giuridica alla quale si aggiunsero testi di filosofia fino ad ampliarsi anche ad altri settori quali quello storico e letterario.

Con il nome di Comunale Fabrizio Trisi inizia una nuova vita per l’omonimo palazzo che vide perpetrare il suo scopo fondante di promozione culturale per la città: con l’avvento dell’epoca napoleonica, inoltre, si ebbe un significativo incremento di volumi a seguito della soppressione di numerose Corporazioni religiose; confluirono qui, infatti, le biblioteche dei Domenicani, dei Francescani, dei Carmelitani e dei Cappuccini.

A seguito anche di acquisizioni avutesi nel corso dell’Ottocento e del Novecento, la Biblioteca Comunale Fabrizio Trisi di Lugo conta, oggi, di oltre 220.000 volumi tra manoscritti, incunaboli, cinquecentine, e altri volumi di pregio ai quali si aggiungono i periodici, le stampe, i disegni, le immagini iconografiche e il materiale multimediale.

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